WEB bambino ed adolescente SIP Soc. Italiana Pediatria 19 nov 2011
 


Sezione Regionale Molise

COMUNICATO STAMPA
19.11.2011

 ‘IL BAMBINO, L’ADOLESCENTE E IL WEB’, GRANDE PARTECIPAZIONE AL CONVEGNO ORGANIZZATO DALLA SIP A CAMPOBASSO
ENZO DI BLASIO, PRESIDENTE REGIONALE SIP: SERVE UN’ALLEANZA STRATEGICA PER TUTELARE I RAGZZI DAI PERICOLI DELLA RETE

 

‘Il bambino, l’adolescente ed il web’, questo il tema del convegno, organizzato dalla Società Italiana di Pediatria - sezione Molise, tenutosi oggi (19 novembre), nell’aula magna del convitto nazionale ‘Mario Pagano’ a Campobasso. L’importante meeting si inserisce nell’ambito di un programma che la Sip ha curato a livello nazionale, denominato ‘Stati Generali della Pediatria’, consistente in 19 tavole rotonde che si sono svolte in contemporanea  in altrettante regioni italiane, in occasione della Giornata mondiale del bambino e dell’adolescente.
“L’iniziativa lanciata dalla Società Italiana di Pediatria, da sempre attenta ai temi non solo della salute ma anche sociali dell’infanzia e dell’adolescenza – ha spiegato il presidente regionale della Sip, Enzo Di Blasio – si concretizza come un evento nuovo e innovativo attraverso il quale l’associazione dei pediatri ha voluto coinvolgere genitori, giornalisti, magistrati, istituzioni, insegnanti, forze dell’ordine e tutta la società civile, su uno dei temi al giorno d’oggi più discussi: come promuovere, tra i bambini e gli adolescenti, un uso consapevole del web che valorizzi le opportunità e minimizzi i rischi”. Nel corso del suo intervento il presidente Di Blasio ha posto l’accento sui vari pericoli che il web nasconde, lanciando l’idea di  “un’alleanza strategica tra pediatri, famiglie, scuola e forze sociali, fra cui anche la Chiesa, per tutelare i ragazzi dai pericoli che derivano da un uso ‘distratto’ della rete”.
L’incontro, moderato dal presidente dell’Ordine dei Giornalisti del Molise, Antonio Lupo, ha visto l’articolarsi di una interessantissima tavola rotonda nel corso della quale hanno fornito il loro contributo, fra gli altri, anche: l’arcivescovo di Campobasso-Bojano, Mons. Giancarlo Bregantini, il sindaco di Campobasso, Gino Di Bartolomeo, ma anche la preside del Liceo Scientifico ‘Romita’, Anna Gloria Carlini, e la dirigente del Compartimento della Polizia Postale e della Comunicazioni, Annamaria Pasculli De Angelis.
Tutti gli interventi hanno posto l’accento sull’importanza del web quale strumento utile per la formazione dei ragazzi, sottolineando, nel contempo, la necessità che i giovani vengano seguiti nell’uso di questo formidabile strumento. Estremamente appropriata l’analisi di Mons. Bregantini secondo cui: “Se il web assorbe la vita dei ragazzi, questi finiranno per diventare virtuali e non virtuosi”. Un concetto questo dell’uso eccessivo di Internet, ripreso ed ampiamente approfondito anche dalla dottoressa Annamaria Pasculli De Angelis della Polposte che ha messo in guardia tutti, ragazzi, genitori ed educatori, dai rischi che nasconde la rete, che spaziano dal furto d’identità, al ciberbullismo e fino alla pornografia minorile ed ai possibili rischi di adescamento dei minori.
In sintesi il convegno ha fornito a tutti i partecipanti l’opportunità di riflettere sull’importanza dell’uso consapevole e sicuro del web per i giovani invitando, tutti, dai genitori alle istituzioni a vario titolo interessate, a ‘vigilare’ affinché quel formidabile e rivoluzionario mezzo che è il web non diventi per i nostri figli una fonte di pericoli.